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riassunto della pagina

Per sapere chi e cosa si trova dietro questo sito, quali sono le principali realizzazioni "dhammadana"; a cosa somigliava il sito, prima.

L'ambizione di questa pagina è quella di soddisfare la curiosità degli abituali visitatori di dhammadana.org.

Cosa c'è dietro dhammadana.org?

Chi c'è dietro?

L'autore

isi Dhamma – ex monaco Dhamma Sāmi – nato nel 1971 e impegnato nella via della rinuncia dalla fine del secolo passato, vive principalmente in Birmania, dal 1996. Fu monaco buddhista (sotto il nome di Dhamma Sāmi) dal 12.04.98, per 13 anni; poi, asceta (sotto il nome di Dhamma), dal 10.10.10.

Ha iniziato a lavorare al progetto dhammadana.org nel 1999, utilizzando un piccolo computer portatile (disco fisso di 700 Mega, Windows 98, Frontpage, Internet Explorer 5...). Facendo lo slalom tra i guasti multiquotidiani della corrente, lavorava in un monastero vicino alla piccola città di Thayet, in Birmania (paese non servito da Internet, a quell'epoca).

L'idea di insegnare il Dhamma, attravarso un sito Internet, gli era stata suggerita da un amico meditante, e si è sviluppata dopo i suoi due ritiri meditativi, nel 1996 e 1998, in un centro di meditazione calma di Yangon.

Formandosi in informatica, mentre lavorava, ed isolato da tutto, egli si è accontentato di realizzare le prime grafiche, unicamente grazie al software Paint (per default, di Windows) ed ha atteso un soggiorno in Francia per scannerizzare le sue foto (ancora non esisteva la fotografia digitale sul mercato).

Amante dell'isolamento, e, dunque, del lavoro in solitario, fece quasi tutto da solo: il testo (immissione dei dati, impaginazione, e, per grande parte, redazione e traduzione),le immagini (presa e ritocco delle fotografie, creazione delle illustrazioni, logos ed icone), la tecnica (codice html, css, javascripts), l'amministrazione ed il trattamento delle emails.

Chi ha contribuito

Molte persone partecipano, in un modo o nell'altro, alla gestione ed al miglioramento di dhammadana.org.

Florent Gilles offre il nome del dominio ed il suo web hosting, come pure numerosi aiuti tecnici. Pierre Langlais gestisce le emails, durante l'assenza dell'amministratore. Fréderic Mahmi corregge gli errori più nascosti. Guido Da Todi ha tradotto integralmente il sito in italiano. Thierry Lambrou ha tradotto la maggior parte della versione inglese del sito. Sébastien Billard offre il nome ed il web hosting per dhammadana fr, come pure dei consigli tecnici. Cristophe Caysac ha prestato la sua voce per la maggior parte degli insegnamenti audio. Numerosi monaci hanno aiutato, insegnando il Dhamma. Madame Som Sok, Monsieur You Hung e tanti altri benefattori hanno contribuito, con la loro generosità (materiale informatico, programmi, connessione Internet, e aiuti diversi). Cospicui visitatori del sito ispirano ogni tipo di testo, con le loro domande interessanti. Ed altro ancora...

Cosa c'è dietro?

La motivazione

Dare il Dhamma (dhammadāna in pali).

La volontà di dividere quel che noi conosciamo di più prezioso: la via che conduce alla fine degli attaccamenti, della cecità e dell'insoddisfazione.

I software utilizzati per il sito

L'ambiente PC è basato sull'ultima versione di Windows. Per il software, si tratta, in genere, della versione più recente. Solo le due ultime sono a pagamento.

  • Notepad++, per creare il codice delle pagine web
  • Google Chrome, per visionare il risultato
  • Firefox, per controllare che le pagine si visualizzino tutte correttamente
  • Safari (su di un Mac), per controllare che le pagine si visualizzino bene anche sul Mac
  • Internet Explorer, per giocare al rompi-testa con questo navigatore, che ha visibilmente deciso di non allinearsi mai con gli standard
  • FileZilla, per mettere in linea, o a giorno, le pagine
  • Gimp, per ritoccare le foto e le immagini, e creare le immagini
  • Paint, per certe operazioni grafiche
  • La Scatola a Colori, per cercare, ritrovare, o cambiare dei colori
  • PngOptimizer, per allegerire i files PNG
  • Open Office, per inserire del testo, oppure tradurre
  • Google Sketchup, per creare le immagini in 3D
  • Bloc-notes, per prendere delle note
  • Le Petit Robert, per verificare, o scegliere delle parole
  • Kaspersky, per proteggere il computer

I siti utilizzati

Codesta lista si limita a quelli utilizzati più correntemente

  • google.com/imghp—hl=en&tab=wi, per la ricerca di immagini
  • mail.google.com, per lo scambio di messaggi
  • crisco.unicaen.fr/cgi-bin/cherches.cgi, per trovare un sinonimo
  • leconjugueur.com, per verificare la coniugazione di un verbo
  • fr.wikipedia.org, per trovare delle informazioni su di un soggetto
  • translate.google.fr, per avere un'idea di traduzione
  • creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/, per basare i diritti del sito
  • validator.w3.org/check/referer, per verificare la validità del xhtml
  • jigsaw.w3.org/css-validator/check/referer, per verificare la validità dei css
  • validator.w3.org/checklink/, per verificare i links di una pagina
  • css3generator.com, per generare facilmente del codice per i css3
  • html-kit.com/favicon/, per generare un'icona
  • alsacreations.com, per revisionare le proprie conoscenze nella creazione dei siti web e per tenersi al corrente delle ultime tecnologie in materia
  • webmaster-hub.com, per trovare dei consigli tecnici sulla creazione e sulla gestione dei siti

Le principali realizzazioni

1999: Creazione del progetto dhammadana.org

Febbraio 2001: : Messa in rete del sito dhammadana.org

2002: Messa in rete delle versioni inglese e birmana del sito

2004: Aggiunta della sezione "Buddha"

Maggio 2005: Ristrutturazione di dhammadana.org in xmtml-css ed in materia di accessibilità

Ottobre 2005: Pubblicazione in rete dell'autobiografia dell'autore del sito

Dicembre 2006: Messa in rete del sito dhammadana.fr, il Dhamma per i bambini e per gli adolescenti

2007: Realizzazione del lungometraggio "Liberazione" (in Svizzera ed in Birmania) e del sito delivrance.dhammadana.org

Febbraio 2011: Aggiunta delle sezioni Samatha e Sutta

Settembre 2011: Messa in rete della versione italiana di dhammadana.org

Le grafiche diverse, durante gli anni

Qui appaiono solo le grafiche per défault, ma esistono anche degli stili "spogliati" per le connessioni lente, "testo chiaro su fondo oscuro" per coloro che non hanno una buona vista, "stampante" per la stampa.


1999

Prima presentazione, che non vedrà mai la luce (Uffa!)

 

2001

Presentazione, messa in rete alla nascita del sito sul Web, il 12 febbraio 2001. L'Home Page era una pagina tutta vuota, che conteneva solo il logo, il quale girava, da solo, fino a che non vi si cliccava sopra.

 

2001 (fine)

Tanto pesante quanto la pietrra tagliata, questo menu occupava, da solo, tutto lo schermo. Avevo, però, abbandonato FrontPage per Dreamweaver.

 

2003

Già più sobrio, ma tecnicamente molto arcaico; niente javascript, menu ripetuto alla coda di ogni pagina, ottimizzato unicamente per un solo navigatore

 

2005

Ricostruzione totale del sito, sulle norme di XHTML 1.0 e dei fogli di stile (CSS), che rispetta le norme di accessibilità Wai AAA; realizzazione che include una compatibilità con tutti i navigatori ed i lettori vocali. Terminato il software di creazione della pagina web, il codice, oramai, verrà scritto"a mano", con un semplice programma di scrittura: prima Bloc-notes, e poi Notepad++

 

2005 (fine)

Presentazione molto poco conosciuta, poichè proposta unicamente nelle opzioni alternative dei fogli di stile.

 

2011

Lo stile attuale, da fine febbraio 2011, con numerosi miglioramenti tecnici, numerose nuove pagine e (infine!) una Home Page chiara e funzionale.

 

 

Lo zédi in basso ad ogni pagina

Uno zédi (parola che deriva dal birmano e prende la sua radice dal termine pali: cetiya) è un reliquario, spesso a forma di campana, su una base di scalini, con la punta verso l'alto e ricoperto da un "ombrello regale". Li si chiama, spesso, a torto, "pagode", o "stupas".

Quello che appare, in basso alla pagina, è stato disegnato da isi Dhamma. Il modello esiste solo nella sua immaginazione, ma si ispira fortemente alle forme più correnti degli zédis di stile birmano. La Birmania è il "paese degli zédis"

Il fraticello in basso ad ogni pagina

Si chiama Kavindā Nanda, proviene dalla regione di Mandalé, in Birmania, e risiede nella regione di Yangon. Le foto sono state prese al monastero Pa Auk, nella regione di Maulmyaing.


info su questa pagina

Origine: Per il sito

Autore: isi Dhamma

Traduttore: Guido Da Todi

Data: febbraio 2011

Aggiornamento: 29 settembre 2011