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riassunto della pagina

Breve presentazione dei 10 oggetti di meditazione anussati, i cui più "popolari" sono ānāpānānussati, buddhānussati e maraṇānussati.

I 10 anussati

Introduzione

Come ogni oggetto di meditazione samatha, gli anussati, che per base hanno la considerazione, o la contemplazione, hanno pure per scopo finale la piena concentrazione degli assorbimenti (jhāna). Prima di giungere a questo punto, questi anussati donano a chi li pratica delle preziosi qualità, che servono a meraviglia alla realizzazione personale. A seconda dell'oggetto scelto, potremo sviluppare in maniera significativa la fiducia, il coraggio, il rispetto, il distacco e, sicuramente, la calma e la concentrazione.

I due ultimi anussati sono delle contemplazioni; cioè, delle concentrazioni attive, chi si basano su di un concetto fisico. Per esempio: la respirazione. Gli otto primi anussati sono, per quel che li riguarda, delle considerazioni; ossia, una concentrazione attiva, basata su di un concetto mentale. Per esempio: una delle qualità di Buddha.

Per sviluppare anussati, si fissa lo spirito sul concetto che rappresenta l'oggetto scelto rappresentato e si cerca di non assumerne nessun altro. In altri termini, ci si sforza a concentrarci sull'oggetto (una qualità, ad esempio), che può manifestarsi come un sentimento di devozione, di rispetto, di gioia, di coraggio, ecc., e vi si rimane avvinti, tentando di ignorare ogni pensiero che allontanerebbe l'oggetto dalla mente.

Lista dei 10 anussati

  1. buddhānussati (attenta considerazione sulle qualità di Buddha)
  2. dhammānussati (attenta considerazione sulle qualità del Dhamma)
  3. saṃghānussati (attenta considerazione sulle qualità del Sangha)
  4. silānussati (attenta considerazione sulle qualità della virtù)
  5. cāgānussati (attenta considerazione sulle qualità dell'atto del dare)
  6. devabhānussati (attenta considerazione sulle qualità da sviluppare per rinascere come deva)
  7. upasamānussati (attenta considerazione sulle qualità supreme del Nibbāna)
  8. maraṇānussati (attenta considerazione sul carattere inevitabile della morte)
  9. kāyagatānussati (contemplazione sulle 32 parti del corpo)
  10. ānāpānānussati (contemplazione sull'aria che esce e che entra – la respirazione)

buddhānussati

A scelta, una delle 9 qualità di Buddha:

  1. arahaṃ: il più nobile tra gli esseri (perché il solo capace di giungere alla Liberazione ed a comprendere l'insegnamento del Dhamma)
  2. sammāsambuddho: colui che possiede una conoscenza integrale del Dhamma
  3. vijjācaraṇa sampanno: colui che è completo nella conoscenza e nel comportamento
  4. sugato: colui che pronuncia solo parole giuste
  5. lokavidū: colui che conosce il "mondo" (quanto viene percepito dalle 6 porte sensoriali)
  6. anuttaro purisa ammasārathi: colui che rende "educata" ogni persona "grossolana"
  7. sattā deva manussānaṃ: il maestro dei deva e degli uomini
  8. buddho: colui che conosce le 4 nobili verità
  9. bhagavā: colui che è completo nei 6 poteri (psichici)

dhammānussati

A scelta, una delle 6 qualità del Dhamma:

  1. sammāsambuddho: buono all'inizio, nel mezzo, alla fine
  2. sandiṭṭhiko: distrugge i kilesā
  3. akāliko: capace di procurare la (vera) felicità
  4. ehipassiko: invito a vedere per conto proprio (qui e ora)
  5. opaneyyiko: conduce alla Liberazione
  6. paccattaṃveditabbo viññūhi: sperimentato dai saggi

saṃghānussati

A scelta, una delle 9 qualità del Sangha:

  1. suppaṭipanno: corretta condotta della vita
  2. ujuppaṭipanno: condotta di via retta
  3. ñāyappaṭipanno: condotta di vita propizia allo sviluppo della Realizzazione (nibbāna)
  4. sāmicippaṭipanno: condotta di vita propizia al rispetto
  5. āhuneyyo: degno di ricevere dei doni
  6. pāhuneyyo: degno dell'ospitalità
  7. dakkhiṇeyyo: degno di nobili offerte
  8. añcalī karaṇīyyo: degno di prosternazioni
  9. anuttaraṃpuññkkhetta: il più grande campo di merito

silānussati

La qualità della virtù, cioè sīla. Il modo di comportarsi pulito; il fatto di astenersi da tutto quanto è nocivo.

cāgānussati

La qualità del dono, della generosità, dell'abbandono agli altri

devabhānussati

La qualità del gioire dei deva. Si tratta della gioia nel Dhamma, che possono risentire i deva, quando essi si intrattengono sulla (propria e nobile) pratica della meditazione, della virtù, del Dhamma, in generale…

Questo oggetto necessita, di conseguenza, della capacità di percepire i pensieri, o i propositi che i deva hanno su di sé.

upasamānussati

La qualità di nibbāna.

maraṇānussati

Il fatto che si può morire in qualunque istante. Meditare su questo oggetto consiste nel focalizzare la propria mente sul fatto che non solamente nulla è più certo della nostra morte prossima, ma che niente è più incerto, nel contempo, di essa.

kāyagatānussati

Le 32 parti che costituiscono il nostro corpo

ānāpānānussati

L'aria entrante ed uscente della respirazione.


Vedere anche:

I 40 oggetti della meditazione

Le 4 protezioni, che costituiscono un complemento indispensabile alla vostra meditazione di tutti i giorni e che contano tra gli oggetti di meditazione più importanti.

La meditazione sul respiro

info su questa pagina

Origine: Redatto per dhammadana.org

Autore: A7 Dhamma

Traduttore: Guido Da Todi

Autore: Gennaio 2011

Aggiornamento: 29 settembre 2011